Match People srl - Milano
Via Ludovico Di Breme 46, 20156 Milano, Lombardia Italia
Tel: +39 324.833.4546
Match People
Area riservata
Approfondimenti
Home
Approfondimenti
Progetto pilota: la settimana corta arriva nel Regno Unito

Progetto pilota: la settimana corta arriva nel Regno Unito

Progetto pilota: la settimana corta arriva nel Regno Unito

In Ufficio solo per 4 giorni alla settimana, il Regno Unito sperimenta la settimana corta a parità di stipendio.

Il progetto pilota più grande al mondo è già stato avviato e durerà sei mesi. Settanta le aziende che hanno aderito al test e 3.300 le persone che prenderanno parte al progetto per il miglioramento della produttività e non solo. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico il “Guardian” gli inglesi trascorrono troppo tempo in azienda, le statistiche però di contro affermano prepotentemente che sono tra i lavoratori meno produttivi in Europa.
Come ovviare quindi questo tipo di problema?
Ecco che parte in UK per la prima volta un esperimento di lavoro flessibile che consentirà a 3.300 persone di concentrare la propria attività lavorativa dipendente su un arco temporale di soli 4 giorni alla settimana a parità di stipendio.
Gli Emirati Arabi sono il primo paese attivista di questo grande progetto seguito poi a rotazione da Spagna, Islanda e Scozia, infine adesso prenderà parte al test anche il Regno Unito.
Questo cambiamento di rotta nel mondo del lavoro è possibile grazie a due piccoli sacrifici che i lavoratori hanno accettato molto volentieri; infatti, le aziende hanno proposto una riduzione della pausa pranzo a 45 minuti e sottratto il 20% di ferie ai propri lavoratori. Tutto ciò gioverà non sono al miglioramento della produttività ma anche al proprio benessere psico-fisico. Quindi, lavoratori felici e aziende in crescita è questo lo scopo del test appena avviato.
Sono questi i benefici sperimentati già dagli altri paesi apripista: niente calo della produttività che in alcuni casi anzi è migliorata, lavoratori più rilassati e meno stressati, miglioramento della salute e dell’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.
Quando avrà inizio la settimana corta nel Regno Unito?
L'iniziativa è stata annunciata alla fine del mese di maggio scorso, poco più di un mese fa, e riguarda 70 aziende che hanno aderito volontariamente a questo innovativo progetto. Dopo la sperimentazione già condotta in altri paesi del mondo con ottimi risultati di crescita, sono diversi i nuovi paesi che stanno prendendo in considerazione questo nuovo modo di lavorare. A vederla come un'opportunità non sono soltanto i lavoratori, ma sono anche le aziende di tutto il mondo interessate ai potenziali vantaggi. Un dipendente stanco, depresso e stressato può nuocere gravemente all'azienda, quindi è ora di prendere dei seri provvedimenti.
Sulla scia dei cambiamenti che si sono verificati dall'esperienza del lockdown, durante la pandemia, questa è frutto di un'intesa fra i top management delle imprese che pensano ad un approccio al lavoro come non lo abbiamo mai conosciuto.
Milioni di dipendenti, causa Covid19, sono passati allo smart working riducendo così tempi e costi e richiedendo quindi una maggiore flessibilità alle aziende.  Quest'ultime hanno trovato molteplici benefici, tanto che sono queste diverse e volenterose, desiderose di partecipare al test e consapevoli dell'alta probabilità di successo del progetto.
Le aziende britanniche che vi hanno scommesso sono molteplici e spaziano da un campo all'altro, calcolando che questa operazione non possa comportare cali di produttività. Tra la lista spiccano i nomi di note aziende che fanno parte dell'hi-tech come WANdisco, banche digitali quale Atom, società di consulenze quali Loud Mouth Media, realtà finanziarie come la Evolution Money, il mondo del gaming online con Hutch ed agenzie come la Yo Telecom e diverse catene di ristorazione.
Grandi sostenitori di questo progetto sono gli attivisti della campagna “4 Day Week Global” che insieme ai ricercatori del think-tank Autonomy e le università britanniche di Cambridge e Oxford con il Boston College americano, hanno studiato che un sistema di rotazione fra i dipendenti è in grado di rendere più produttivo ed economicamente più sostenibile nonché vantaggioso questo innovativo modo di approcciarsi al lavoro.
“Sulla cresta dell'onda di una tendenza globale” sono state queste le parole di John O'Connor, chief executive di “4 Day Week Global” che ha elogiato questa iniziativa come una nuova frontiera della concorrenza globale: un orario flessibile e fondato sulla produttività lavorativa non può altro che portare alle aziende un vantaggio molto competitivo.

Match People
Ricerca e selezione di personale Tecnico e Tecnico commerciale

Condividi
Hai un'azienda e necessiti di personale qualificato?

Compila il form e verrai subito ricontattato da un nostro Consulente specializzato.